![](../foto_comunicati/18134b.jpg)
Conferito il Premio giornalistico Salento da comunicare “Vera De Luca”
Ai fondatori di DATAZ e a giornalisti esperti di viaggi, moda e turismo
“Perché con grande professionalità e impegno… ha promosso l'immagine del Salento in Italia e nel mondo”. Con queste motivazioni anche quest'anno si è celebrato a Milano nell'ambito della Bit, il Premio giornalistico Salento da comunicare “Vera de Luca”, che, ideato dalla rivista di Turismo e cultura del Salento, Spiagge, ha raggiunto già l'ambito traguardo delle prime 17 edizioni ed è stato celebrato a Milano in una calorosa ed entusiasmante cerimonia, organizzata dall'Associazione regionale Pugliesi e dalla stessa rivista Spiagge in via Marsala 10, come evento fuori salone durante la Bit di Milano 2025, appena conclusasi.
Alla presenza di professionisti pugliesi, ormai radicati a Milano da tanti anni, giornalisti esperti di moda, eventi e turismo, fotografi e tour operator, sono stati conferiti i Premi consistenti in una pergamena e in pregiati vini e prodotti tipici.
La cerimonia si è svolta alla fine di una conferenza stampa, aperta dai saluti del presidente Camillo de Milato con l'intervento dell'onorevole Alessandro Colucci. Durante l'evento i sindaci e gli amministratori di ben nove Comuni, che si sono contraddistinti con l'accattivante brand, “Tesori del Salento”, hanno avuto modo di illustrare i propri territori ad un pubblico attento e appassionato. Si tratta dei sindaci Giuseppe Margheriti (Erchie), Antonello Denuzzo (Francavilla Fontana), Cosimo Maiorano (Latiano), Toni Matarrelli (Mesagne), Cosimo Ferretti, rappresentato in conferenza stampa dall'assessore al turismo e cultura, Imma Torchiani (Oria), Giovanni Allegrini (San Michele Salentino), Edmondo Moscatelli (San Pancrazio Salentino), Silvana Errico, rappresentato in conferenza stampa dal vicesindaco Antonio Santoro (San Vito dei Normanni) e Giovanni Barletta (Villa Castelli).
Ha preso la parola, in conferenza stampa, anche l'assessore al turismo del Comune di Carmiano, Maria Lucia Pellegrino, che ha illustrato le peculiarità della sua cittadina.
Ma vediamo chi sono i Premiati di quest'anno: Angelo Maria Perrino (direttore di affaritaliani.it), Mario Masciullo (eturboNews), Maurizio Maria Fossati (Il Giorno), Daniela Paties Montagner (paeseroma), Francesca Barbarancia (paesionline), Gloria Giovanetti (pegasonews), Maria Vittoria De Matteis (Rai Radio Due), Jimmy Pessina (Turismo del Gusto) e Sebastiano Di Mauro (weblombardia.info).
Per la prima volta il premio è stato conferito anche a giovani imprenditori: i gemelli Pio e Lorenzo Fiorito, di origine salentina, che con la loro azienda DATAZ, leader nell'intelligenza artificiale e nei sistemi informatici, sono stati inseriti dalla prestigiosa rivista Forbes tra le prime cento aziende d'Italia, create da under 30.
Premio Salento da comunicare 2025 anche ai vertici dell'Associazione regionale Pugliesi veri Ambasciatori della Puglia a Milano e nel mondo, che hanno ricevuto in dono dall'artista Mario De Leo un'opera ispirata al caos cosmico. La pergamena è stata conferita a Camillo de Milato, presidente, Giuseppe Selvaggi, coordinatore, Agostino Picicco, responsabile cultura, Paolo Rausa, responsabile eventi, Pino Sorrentino, responsabile attività e tempo libero e ai fratelli Donato e Pietro Abbascià nel ricordo del grande presidente Dino della stessa Associazione, scomparso dieci anni fa.
Conferito anche il Premio “Made in Italy Eccellenze d'Italia”, prima edizione, ad imprenditori dinamici e intraprendenti perché con i loro prodotti sono Ambasciatori del Salento in Italia e nel mondo.
Premiati Imma Dimastrodonato della giovane cantina Tenute Bellamarina tra Latiano, Torre Santa Susanna e Mesagne, circondata da 70 ettari di vigneti di Negroamaro, Primitivo doc e Fianco, tutti coltivati in biologico da oltre trent'anni, Giuseppe Schiena di Schiena Vini, tra Villa Castelli e Francavilla Fontana, nella Terra degli Imperiali con i suoi vini apprezzati sempre di più, Rocco Caliandro di Tratturi Reali di Villa Castelli, giovane imprenditore ed esperto sommelier dell'Ais, che produce olio extravergine di oliva e vini di eccellenza, Marco Pappadà, giovane chef che ha inventato da poco il panettone farcito di confetti ricci di Francavilla Fontana e Simone Santoro che ha recuperato il vitigno autoctono a bacca bianca Francavilla Fontana, producendo vini bianchi a bassa gradazione alcolica.
Conclude la giornalista Carmen Mancarella: “Abbiamo voluto fondare il nuovo “Premio Eccellenze d'Italia Made in Italy” per incoraggiare l'impegno degli imprenditori che con forza, lungimiranza e tantissimi sacrifici, riescono a creare aziende gioiello, che spesso diventano modello da emulare in tutto il mondo. I nostri prodotti tipici sono gli Ambasciatori più convincenti del nostro territorio, capaci di racchiudere nei loro profumi, fragranza e bontà, tutto il carattere della nostra terra dalla storia millenaria”.